Risarcimento da 41.000 € per incindente Stradale in bicicletta
Risarcimento da 41.000 € per incindente Stradale in bicicletta causato dal manto stradale dissestato
Oggetto: richiesta risarcimento danni ex art. N. 148 del decreto legislativo n 209 del 7 settembre 2005 è messa in mora ai sensi dell'articolo n. 1454, decreto legislativo 209/2005.
Assistita: Signora s****** nata a s****** il s****** 1967 residente in via dei c**** proprietaria e conducente della bicicletta Scott contessa durace.
Controparte: Comune di p****** sito in piazza ******.
Formo la presente in nome e per conto della mia assistita signora ***************, la quale elegge domicilio presso Il tu intestato studio al fine di richiedere il risarcimento delle lesioni e dei danni subiti nel sinistro in oggetto indicato.
Dinamica del sinistro
Il giorno 3 gennaio 2018 alle ore 14:50 circa la mia assistita si trovava a percorrere, alla guida della sua bicicletta Scott modello Contessa durace, il lungomare quando giunta in prossimità del civico 266 cadeva rovinosamente a terra, unitamente alla sua bicicletta, a causa di una imprevedibile frattura dell'asfalto.
La mia assistita ha subito lesioni personali di cui allego il certificato di pronto soccorso al quale è stata trasportata tramite autolettiga chiamata dagli astanti, in particolare i signori ****** e ****** i quali si rendevano disponibili in qualità di testimoni oculari.
Faccio presente che sul luogo è intervenuta la polizia locale per i rilievi del caso.
Vi informo inoltre che ai sensi dell'articolo 142/2 lo stesso non ha diritto a prestazioni da parte di Enti mutualistici sociali. Quanto al veicolo danneggiato, esso è disponibile per l'accertamento dell'entità del danno previo appuntamento da concordare con l'intestato studio negli orari d'ufficio.
Tanto premesso, vi invito a prendere contatto con il nostro studio e provvedere alla nomina di un perito incaricato per la valutazione del danno.
L'occasione è gradita per porgervi distinti saluti.
RELAZIONE MEDICO-LEGALE
In merito alle lesioni patite da ***** ******
Su richiesta di parte ho esaminato documentazione sanitaria inerente la Sig.ra***** ******, nata a ****** il **.**.1967 e residente in ****, via ********, al fine di valutarne il danno patito in conseguenza delle lesioni riportate nel riferito evento traumatico del 3.1.2018 (caduta dalla bicicletta per “frattura” presente sull’asfalto;
riferito intervento di forze dell’ordine ed ambulanza).
DOCUMENTAZIONE MEDICA ESIBITA
È stata esibita in copia la seguente documentazione clinica: 03.01.18 CASA DI CURA: “.. Anamnesi: rif caduta accidentale da bicicletta ….. trauma contusivo AS sx emicostato ginocchio omolaterale associato ad escoriazione di quest’ultimo ed escoriazione periorbitale sx e tumefazione zigomo sx…. con 118 con collare cervicale e spinale…. EO: … dolorabilità alla dgp regione ala iliaca sx dolorabilità alla dgp emitorace sx basale escoriazioni arcata sopraciliare sx ed arcata zigomatica sx escoriazioni regione ant ginocchio sx escoriazioni V dito mano dx dolorabilità ed impotenza funzionale reg anteriore della spalla sx regione gomito sx….. Prestazioni: rx spalla sx (frattura ingranata sottocapitata omero sx con interessamento del trochite e risalita della diafisi omerale…. ) tc cranio massiccio facciale, rx emitorace sx, bacino, ginocchio sx, V dito mano dx Diagnosi: frattura ingranata sottocapitata omero sx e risalita del trochite della diafisi omerale”
04.01.18 RICOVERO PRESSO CASA DI CURA: “… Diagnosi. frattura ingranata sottocapitata omero sx e risalita del trochite della diafisi omerale.
09.01 INT CHIR: riduzione e osteosintesi con placca e viti + tutore. Incisione deltoideo pettorale per circa 8 cm. Dieresi sottocutanea split deltoideo, si raggiunge il piano osseo si repertano i frammenti e il CLB si esegue riduzione sotto controllo ampliscopico stabilizzazione cefalo diafisaria temporanea con 2 fili di K si riducono i frammenti del massiccio trochitico che vengono stabilizzati con punti transossei riassorbibili.
Stabilizzazione definitiva con placca a stabilità angolare Biomet. Rimozione dei fili di K temporanei. Controllo ampliscopico della riduzione e della stabilità che appaiono ottime. Lavaggi emostasi e sutura per piani.
15.01 DIMESSA con diagnosi: frattura III prossimale omero sx + infrazione falange ungueale V raggio mano dx. prognosi a tutto l’11.02…”.
22,01,18, 31,01,18, 21.02.18 visite di controllo ambulatoriali per medicazioni, prescrizione FKT e giustificazione della prognosi a scadenza.
DIAGNOSI MEDICO-LEGALE
Dalla documentazione sanitaria esaminata risulta dunque che in occasione del riferito evento traumatico del 3.1.2018 la Sig.ra********* ebbe a riportare:
un politraumatismo ad elettivo interessamento della spalla sinistra (frattura sottocapitata di omero con interessamento del trochite e risalita della diafisi omerale, cruentamente trattata con mezzi di sintesi in situ) e della mano destra (infrazione falange ungueale V raggio, incruentamente trattata) oltre contusioni escoriate multiple (segnatamente a carico del volto, del gomito e del ginocchio di sinistra).
VALUTAZIONE MEDICO-LEGALE
Sulla base della documentazione medica esibita si ritiene che il danno patito dalla paziente sia medico-legalmente valutabile come segue: incapacità temporanea assoluta pari a 40 (quaranta) giorni; incapacità temporanea parziale al 50% pari a 60 (sessanta) giorni; invalidità permanente, intesa come danno biologico, nell’ordine del 16% (sedici per cento) della totale;
spese mediche come a documentazione;
Accettazione per Euro 41.000,00 omnia comprensive
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